Con D.P.R. del 28.01.2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 29.01.2020 n. 23 è stata fissata al 29.03.2020 la data del referendum confermativo sul testo di legge costituzionale recante: “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari". In occasione del referendum, i seggi resteranno aperti nella sola giornata di domenica 29 marzo, dalle ore 7 alle ore 23.
Si informano i cittadini italiani residenti all’estero ed iscritti all'AIRE che, come previsto dalle norme, essi voteranno per corrispondenza, nella loro città di residenza estera. Qualora invece volessero rientrare in Italia per esercitare il proprio diritto di voto potranno farlo previa apposita e tempestiva OPZIONE. In particolare, nel caso di specie, il diritto di optare per il voto in Italia, ai sensi degli artt. 1 comma 3, e 4 della legge n. 459/2001, nonché dell’art. 4 del D.P.R. n. 104/2003, dovrà essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum e cioè entro il prossimo 8 FEBBRAIO 2020, mediante l'invio del modulo predisposto dal Ministero degli Affari Esteri e reperibile sul sito del proprio Ufficio consolare, sul sito www.esteri.it o scaricabile da questo sito dalla pagina dedicata al Referendum. La cosiddetta opzione dovrà pervenire entro il termine sopra indicato all’Ufficio Consolare competente operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le stesse modalità ed entro gli stessi termini.
Per coloro i quali, seppure residenti in Italia, si trovassero temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno 3 mesi ed i loro familiari conviventi si rammenta che potranno votare all'estero per corrispondenza. A tal fine dovranno fare domanda al proprio Comune di iscrizione elettorale entro il prossimo 26 febbraio 2020 la domanda apposita compilata in ogni sua parte.
